In preparazione analoga intesa con il WWF
Obiettivo, la realizzazione del progetto “Giardino della Biodiversità”
L’azienda agricola agrituristica Calafoma di Forlì annuncia la firma di un accordo di collaborazione con l’associazione Patriarchi della Natura in Italia, costituita nel 2006 su iniziativa di alcuni naturalisti romagnoli che da tempo erano impegnati nel monitoraggio degli alberi monumentali. Di seguito il testo dell’accordo firmato il 14 settembre in seguito ad un incontro avvenuto nella giornata di domenica 13 settembre presso l’azienda in via Tibano 4.
Oggetto: Proposta di collaborazione per la realizzazione del progetto “Giardino della Biodiversità”
A seguito dell’incontro di ieri, 13 settembre presso l’agriturismo Calafoma di Forlì, dove abbiamo affrontato il tema della sostenibilità ambientale e di come poter collaborare per contribuire al miglioramento della qualità ambientale, favorendo la tutela e valorizzazione della biodiversità in aree protette come l’ambito fluviale in cui è inserita l’azienda agrituristica da voi gestita, segnalo l’interesse mio e dell’associazione Patriarchi della Natura in Italia a presentare un progetto che preveda la piantumazione di una serie di circa 40-50 gemelli e/o figli dei patriarchi autoctoni della nostra e di altre regioni d’Italia. Tale progetto avrà come obiettivo primario la tutela e valorizzazione dei patriarchi arborei nonché favorire la conoscenza, e quindi il rispetto, da parte del vasto pubblico che frequenta l’agriturismo stesso. L’idea è quella di mettere a dimora i gemelli delle piante da frutto più antiche e a rischio di estinzione al fine di conservarne per il futuro il prezioso corredo genetico, essendo di fatto queste le piante più rustiche e resistenti alle avversità climatiche e e parassitarie e quindi possiamo considerarle le più idonee per l’agricoltura sostenibile e pulita del futuro. Si propone anche la messa a dimora, in altro luogo da individuare all’interno dell’area di Calafoma, di gemelli e/o figli dei grandi patriarchi arborei forestali italiani, che hanno superato i secoli, sempre al fine di conservarne il germoplasma utile per poter produrre in futuro piante longeve e dotate di grande adattamento al nostro ambiente.
Si passerà pertanto, nei prossimi giorni, a definire l’accordo tra le parti e a sviluppare il progetto nel dettaglio.
Cordiali saluti
Il Presidente
Sergio Guidi
Forlì, 14 settembre 2020
La firma dell’accordo è importante per il perseguimento dei fini della società agricola, impegnata nella salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Un’intesa analoga è in preparazione anche con il WWF.
(Comunicato stampa – 14 settembre 2020)